Autorizzazioni per Maxischermi LED e normative affissioni pubblicitarie

COME CHIEDERE AUTORIZZAZIONI PER SCHERMO LED PUBBLICITARIO?

I maxischermi LED rappresentano una potente forma di comunicazione visiva e pubblicitaria e sono sempre più diffusi nei luoghi pubblici, città, stadi, centri commerciali e negozi, ma il loro utilizzo in aree pubbliche è soggetto a regolamentazioni specifiche.

Per evitare sanzioni e garantire una corretta implementazione, è essenziale comprendere il processo di ottenimento delle autorizzazioni e le normative pertinenti.

Ma come funziona la richiesta di autorizzazione per l’installazione di questi grandi schermi luminosi?

Le richieste di autorizzazioni devono essere presentate al servizio tecnico comunale, comunicando la posizione dello schermo led, le caratteristiche tecniche, le dimensioni, e durata dell’installazione.

E’ necessario allegare anche la planimetria dell’area nella quale si vuole installare il display pubblicitario, il progetto dell’installazione e analisi degli impatti ambientali.

Solitamente il Comune, dopo aver ricevuto la richiesta di autorizzazione, procederanno nella verifica di conformità dell’installazione in base alle norme di legge e le varie disposizioni del regolamento edilizio.
Potrebbero richiedere la stupula di una polizza assicurativa che copra eventuali danni provocati dal maxischermo led.

Inoltre, se i maxischermi led sono utilizzati per scopi pubblicitari, bisognerà rispettare il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e il Codice del Consumo.

Il messaggio pubblicitario deve essere chiaro, veritiero, trasparente e non ingannevole.

E’ necessario rispettare anche le disposizioni sulla tutela della privacy e sulla pubblicità ingannevole.

Bisogna tenere a mente che l’installazione di uno schermo LED può apportare un impatto ambientale non indifferente, per il consumo energetico e inquinamento luminoso.

Proprio per questo vanno rispettate le indicazzioni sulla tutela dell’ambiente e utilizzare tecnologie che permettano di ridurre l’impatto ambientale del display led.

Solitamente viene fatto riferimento all’ART. 23 del codice della strada “Pubblicità sulle strade e sui veicoli”.
Sono indicazioni scritte in periodi precedenti ai maxischermi led, proprio per questo non è specificatamente scritto il codesto mezzo pubblicitario.

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Alcune indicazioni dell’Art. 23 sono:

  • è vietato qualunque impianto possa generare confusione con la segnaletica stradale, cioé che possa ridurne la visibilità o ne renda difficile la comprensione del segnale, non deve creare qualsiasi tipo di disturbo visivo ai guidatori.
  • Nel comma 1, sono espressamente vietati cartelloni pubblicitari rifrangenti o che possano produrre abbagliamento.
    Infatti per questa motivazione si utilizzano maxischermi led connessi a sensori di luminosità automatici e in caso di richiesta da parte dell’amministrazione comunale è possibile fornire un certificato sull’inquinamento luminoso redatto da un ingegnere.
  • Il posizionamento e l’installazione di mezzi pubblicitari e cartelli lungo le strade è soggetta ad autorizzazione dell’ente proprietario del tratto stradale rispettando le norme vigenti.
    Nella maggior parte dei casi per postazioni pubblicitarie dentro i centri abitati la competenza è dei Comuni, ma come dicevamo dipende sempre dall’ente proprietario.
    Bisogna sempre capire se la strada è statale, regionale o provinciale.
  • Queste regolamentazioni non sono standard essendo una nuova tecnologia e le regolamentazioni possono cambiare da Comune a Comune.

Qualche consiglio per presentare l’autorizzazione per un maxischermo led pubblicitario:

  • Presentatevi professionalmente. Create una richiesta su carta intestata con le foto del luogo di dove vorrete installare il maxischermi led. La soluzione migliore sarebbe farvi preparari il tutto da un professionista.
  • Siate certi di parlare con la giusta persona che si occupa di questo nel Comune dove effettuerete la richiesta.
  • Chiedete l’autorizzazione per un pannello pubblicitario luminoso, cartello pubblicitario led a messaggio variabile o pannello digitale.
  • Fategli capire quali potrebbero essere i vantaggi per il Comune (In molti casi potreste dare degli spazi pubblicitari gratuitamente per le comunicazioni riservate al Comune). Molto probabilmente avrete maggiori possibilità di ricevere l’autorizzazione.
  • Non perdetevi d’animo, potrebbe esservi stata negata l’autorizzazione alla prima richiesta.
    Guardate quali informazioni vi chiedono in più, confrontatevi con il vostro professionista che ha preparato la pratica, chiedete informazioni e consigli al vostro fornitore di maxischermi ledwall e display pubblicitari.

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Se non vuoi rischiare di aspettare mesi o anni per installare il tuo pannello pubblicitario LED, la soluzione migliore è quella di installarlo nella vetrina del tuo negozio!

Montare un monitor ledwall o display a led da vetrina è più veloce, perché in alcuni Comuni italiani non c’é la necessità di richiedere permessi o in alcune situazioni basterà solo comunicare l’installazione del sistema pubblicitario posizionato in vetrina e pagare la tassa pubblicitaria, che si tratta di qualche centinaio di euro l’anno.

COME è FATTO UNO SCHERMO DA VETRINA?

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